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Si è ritenuto necessario approfondire alcuni aspetti mediante analisi
fisico-chimiche. La scelta dei campioni e dei tipi di tests è stata finalizzata
prevalentemente alla comprensione dei fenomeni di degrado in atto, ma
ha fornito anche risultati utili alla ricostruzione delle fasi storiche.
A titolo di esempio si riporta la sintesi dei dati relativi ad alcuni
campioni di malte, tratte dalle analisi eseguite dalla chimica Lidia Barcellona.
Sono stati presi in considerazione: 1) l'intonaco originario delle volte
(campione n. 3); 2) lo strato di intonaco apposto in epoca ignota tra
la volta e le arcatelle (campione n. 4); 3) l'intonaco di restauro del
1914 (campione n. 5); 4) l'intonaco della parete sud rinvenuto nel saggio
di scavo numero 6 al di sotto dell'attuale pavimento (campione n. 7).
Tabella
riassuntiva dei risultati delle analisi microscopiche relative ai campioni:
3,4,5,7
N. campione
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Zona prelievo
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Stratigrafia
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Granulometria
(dimensioni estreme, mm)
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Grado di selezione della carica:
classazione
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Addensamento (stima del rapporto
carica legante)
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Definizione semplificata del tipo
di pozzolana
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3
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Imposta della volta,
lato sud (centrale sopra CB31)
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1) Malta di calce e pozzolana
2) Colletta di calce
3) Coloritura giallo chiaro
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0.02 – 3.2
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Moderato scarso
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50%
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Pozzolana bruna
contenente numerose vulcaniti, cristalli di pirosseno, mica bruna
e leucite.
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4
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Imposta
della volta, lato sud (sulla destra di CB31) |
1) Malta di calce e pozzolana
2) Colletta di calce
3)Coloritura giallo
chiaro
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0.02
- 2.6
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Moderato scarso
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50%
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Pozzolana bruna
rossastra con rari cristalli e frammenti di vulcaniti.
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5
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Imposta della volta,
lato sud (sulla sinistra di CB31)
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1) Malta di calce e pozzolana rossa
2) Rasatura a base di calce e pozzolana
rossa a grana fine
3)Coloritura giallo
chiaro
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1) 0.03-2.8
2) 0.02 -0.8
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1)Moderato scarso
2) Buono
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50%
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Pozzolana rossa
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7
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Sotto
la quota pavimentale attuale lato sud U S 42 (interno chiostro)
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1)
Malta di calce e pozzolana |
0.03 – 3.1
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Moderato scarso
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50%
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Pozzolana bruna
con scarsa leucite e pirosseno.
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Dalle analisi si ricavano i dati tecnici necessari per progettare in
maniera adeguata ogni tipo di intervento sulle malte, ma anche quelli
utili per la loro collocazione storica: ad esempio l'analogia tra i campioni
3 e 7 conduce ad ipotizzare la loro appartenenza alla stessa fase di ristrutturazione
del chiostro e se ne trae come ulteriore conseguenza la posteriorità del
pavimento. Particolarmente arduo dal punto di vista del riconoscimento
dei componenti e del processo di alterazione si sta invece rivelando il
tentativo di individuare tests idonei per la pellicola apposta ai binati
e ai pilastri di marmo.
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Fig. 1 - Foto del campione n. 3. Luce riflessa, ingrandimento
di circa 35 X. Particolare che pone in miglior evidenza la struttura
dell'intonaco composto da un legante di calce contraddistinto da
tessitura grumosa. Ingloba pozzolana bruna ricca di minerali associati
pirosseni e miche.
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Fig. 2 - Foto del campione n. 7. luce riflessa, ingrandimento
di circa 32X. particolare della sezione che illustra la struttura
della malta.
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