Sostenute dall'appoggio del Cardinale titolare S. Em. Mons. Roger Mahony, Arcivescovo di Los Angeles, abbiamo incaricato un gruppo di studiosi e professionisti di preparare delle richieste di finanziamento da sottoporre a fondazioni private e sponsor. Al nostro appello hanno risposto la J. P. Getty Foundation di Los Angeles e l'impresa Sparaco Spartaco S.p.a. di Roma, che hanno offerto i fondi per la redazione del progetto di restauro conservativo.

In ragione del valore storico e artistico del monumento, e dell'urgenza dell'intervento di restauro, il chiostro è stato recentemente inserito dal World Monuments Watch nella lista dei One Hundred Most Endangered Sites - 2000 ovvero un elenco dei più importanti monumenti a rischio nel mondo.

I lavori di progetto hanno avuto ufficialmente inizio il 1 ottobre 1999 e qui di seguito sono presentati in sintesi i dati emersi dalle indagini preliminari. Parallelamente alla redazione del progetto è stato organizzato un corso in Conservazione dei beni architettonici; le lezioni e le visite sono tenute dallo staff dei progettisti e da professori universitari. Il corso è coordinato dal prof. Giovanni Carbonara e dall'arch. Daniela Esposito.

Per la fase esecutiva del progetto, che speriamo possa essere iniziata entro il 2000, stiamo cercando di reperire nuovi fondi. A tale scopo è stato aperto un conto intestato al 'Progetto di restauro del chiostro della basilica dei Ss. Quattro Coronati' presso la Banca di Roma, agenzia n. 209, c/c 651390/31, ABI 3002, CAB 5018.

Il gruppo di progettazione - con la supervisione del prof. Giovanni Carbonara, Direttore della Scuola di specializzazione in Restauro dei monumenti della Università degli studi di Roma "La Sapienza" - è composto dai professionisti:

arch. Lia Barelli
arch. Carolina De Camillis
arch. Mara Falconi
arch. Elisabetta Giorgi
dott. Leonardo Lombardi, geologo
Francesca Matera, restauratrice
arch. Monica Morbidelli
arch. Laura Morgante
ing. prof. Francesco Piccarreta
dott. Raffaele Pugliese, archeologo

e si è avvalso del contributo dei seguenti collaboratori scelti in funzione delle loro specifiche competenze professionali:

dott. Luisa D’Apote, ricerche bibliografiche
arch. Riccardo Fibbi
dott. Federica Gargano, ricerche archivistiche
dott. Maria Laura Santarelli, chimico
Luca Della Santa
dott. Maria Cristina Fabbri
Luca Giuggiolini
Roberta Loreti
dott. Christopher Mc Dowall, traduzioni
Marcella Orrù, restauratrice
Corinna Ranzi, restauratrice
Stefania Sirolli

Il supporto tecnico alla progettazione - nelle fasi di indagine e analisi - è stato fornito da:

Altair 4 multimedia
Artelab S.r.l. della dott. Lidia Barcellona, chimico e del dott. Domenico Poggi, geologo
Solema Costruzioni Generali S.r.l.
Tibercopia di Claudio Castellano

Un particolare e sentito ringraziamento per la gentilissima disponibilità mostrata e per i numerosi consigli forniti va a:

dott. Ernesto Borrelli, esperto in diagnostica
dott. Paola Di Manzano della Soprintendenza Archeologica di Roma
dott. Andreina Draghi della Soprintendenza ai Beni Ambientali e Architettonici di Roma
padre Robert Dodaro, OSA
arch. Giuseppina Filippi della Soprintendenza ai Beni Ambientali e Architettonici di Roma
dott. prof. Federico Guidobaldi, archeologo
Ms. Alexandria Lustgarten
ing. prof. Giovanni Massari
Laura Mora, esperta internazionale di dipinti murali e superfici decorate
Beatrice Moreno, restauratrice
dott. Roberto Nardi, archeologo
dott. prof. Giorgio Torraca, chimico