La documentazione grafica per il progetto di restauro

a cura di Elisabetta Giorgi

La documentazione grafica si può ormai considerare a pieno titolo una tecnica di indagine conoscitiva alla pari di altri sistemi di indagini non invasive utili alla conoscenza di un manufatto di interesse storico e artistico.Dato per certo il fatto che la documentazione grafica non è un mero e acritico rilievo del monumento, ma una sua esemplificazione mirata, si può passare ad analizzare le singole componenti che costituiscono la struttura attuale del chiostro dei Ss. Quattro Coronati.

Il caso specifico del progetto di restauro del chiostro si è posto al centro di una sempre più ampia accezione del significato di documentazione grafica. Il gruppo di lavoro si è trovato di fronte al problema di dover analizzare il monumento in ogni sua più piccola parte e ciò ha significato, avviato il rilievo classicamente inteso, progettare una serie di schede che solo in parte potevano essere ricondotte a tipologie esistenti; al fine infatti di ottenere dati utili alla progettazione, le schede dovevano contenere tutte le informazioni indispensabili alla definizione del progetto di restauro, dall'indicazione dei principali dati dimensionali e della consistenza storica, alle voci sul relativo stato di conservazione. Proprio per questo motivo la schedatura è stata identificata con il termine di 'schedatura di cantiere'.

Il chiostro, pur avendo ormai raggiunto una indiscussa unità figurativa, per ragioni progettuali può essere inteso come un organismo composito, ossia formato da più elementi, tra cui quelli che necessitano di una analisi più dettagliata sono risultati: i reperti archeologici collocati nei corridori, le colonnine binate con relative basi e capitelli, le lastre d'appoggio delle colonnine (fig. 1), i sottarchi dipinti, la cornice di coronamento esterna, costituita da elementi in cotto (mattoni rettangolari e denti di sega), mensoline marmoree e intarsi a mosaico cosmatesco (fig. 2). L'obiettivo della raccolta di questi dati è quindi la identificazione delle informazioni che selezionate successivamente in modo critico daranno al gruppo di lavoro indicazioni di metodo per la redazione di un progetto il più possibile definito e coerente con le caratteristiche storico-conservative del chiostro stesso.

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